lunedì, giugno 02, 2008

Venduto

Il MiNiMo è andato, venduto. E' stata dura: sia trovare l'acquirente, sia separarsene. Penso che il compratore abbia fatto un affare. Ormai in realtà è passato più di un anno.

venerdì, febbraio 24, 2006

MINIMO 26






AEGYLON

Modello: MiniMo 26


lunghezza scafo m. 7,68

lungh. al galleggiamento m. 7,40

larghezza m. 2,68

pescaggio m. 1.60

dislocamento a vuoto kg. 1350

zavorra kg. 500

costruzione vtr/vinilestere

costruzione vtr/vinilestere

progetto Vittorio Malingri

cantiere Moana s.a.s.

Randa mq. 32 completamente steccata

Genoa 110% mq. 30 garrocci

Trinchetta mq. 11 garrocci

Asimmetrico mq. 85 con calza per issata/ammainata


Il MiniMo è un piccolo monoscafo concepito per la crociera d’altura oceanica. Le particolarita’ di questa imbarcazione sono: la capacità di affrontare condizioni estreme, quindi una vera barca a tutti gli effetti; di essere molto semplice e molto veloce per le sue dimensioni; di offrire in 7,50 un interno spazioso, luminoso e con cabina e bagno separati. Con il bompresso (solo predisposizione) diventa una barca molto potente ed adatta alle regate d’altura.

Il MiniMo e’ il “minimo” per poter essere considerato un vero yacht d’altura, con particolarita’ e possibilita’ degne di barche piu’ grandi. Si tratta di una barca solida, molto facile e pratica da portare, con un ponte semplice ed organizzato esattamente come quello dei moderni navigatori oceanici. La semplicita’ di manovra e le dimensioni contenute ne fanno una barca estremamente maneggevole, anche da parte di di una sola persona o di un equipaggio ridotto. La sua grande abitabilita’ rende confortevole la vita a bordo per lunghi periodi, è dunque una barca adatta per affrontare lunghi viaggi.

Il MiniMo raccoglie in se moltissime delle caratteristiche di un moderno racer oceanico e molte soluzioni adottate solo da imbarcazioni da crociera molto piu’ grandi.

· Lo scafo e’ monolitico rinforzato internamente con omega trasversali e longitudinali. La deriva centrale, anch’essa monolitica con lo scafo (con pozzo di sentina al suo interno), e’ dotata di un bulbo in piombo da 500 kg. I due timoni sono esterni allo specchio di poppa. Rinforzi e mobili sono un tutt’uno nella struttura portante e mantenengono basso il peso complessivo e alta la resisistenza a sollecitazioni ed impatti. La costruzione è su stampi femmina con resina vinilestere tessuti triassiali e post cottura.

· L’attrezzatura e’ a 9/10 cutter, con crocette acquartierate di 25 gradi e sartie a murata. La struttura e’ autoportante anche senza paterazzo e volanti, che sono presenti (non strutturali) per la regolazione dell’albero e la rigidita’ dello strallo nelle andature di bolina.

· Motorizzazione entrobordo 11hp con linea d’asse.

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lunedì, agosto 29, 2005

venerdì, giugno 24, 2005